-di VALENTINA BOMBARDIERI-
Quarantatré ore dopo la valanga che ha colpito l’albergo Rigopiano. Flebili voci. Otto flebili voci. Quelle della vita, che resiste. Sei persone, tra cui due bambini, sono state estratte vive dalla valanga. Si sono rifugiati in un solaio, dove sono riusciti ad accendere un fuoco per scaldarsi. É la vittoria della vita sopra ogni ragionevole dubbio. La vittoria della vita al di là delle polemiche, la vittoria della vita quando nella vita non ci si sperava più.
Si continua a cercare. È il giorno degli eroi. Quegli eroi che hanno scavato tutta la notte per portare in salvo gli altri eroi prigionieri della valanga che hanno sconfitto un destino terribile. È il giorno dell’Italia che combatte e che resiste, a mani nude e senza esibire dopo-sci davanti alle telecamere, al caldo di uno studio. Il giorno degli eroi dopo il giorno degli sciacalli. Quelle persone che sanno solo dire cosa sarebbe stato meglio fare. Oggi è il giorno degli eroi, quelli che non dicono ma fanno e l’Italia è dalla loro parte.
