Le notti romane di Dior – recensione teatrale

-di RITA BORELLI-

 

Le antiche e maestose Terme di Caracalla, simbolo eterno di una Roma immortale, il 9 e 10 Luglio si trasformano in un palcoscenico mozzafiato per lo spettacolo Le notti romane di Dior. Un evento che, già dal titolo, promette di incantare e sorprendere, regalando una serata indimenticabile in un’atmosfera di pura magia. L’evento ripreso da una produzione ambientata in una delle più belle residenze di Roma, Palazzo Farnese, rappresenta il connubio perfetto tra arte, storia e moda.

Accompagnato da talentuosi étoiles, primi ballerini e solisti del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, guidati da un’ispirata Eleonora Abbagnato, il pubblico viene trasportato in un mondo incantato.

Qui, la danza, gli eleganti costumi di Maria Grazia Chiuri e una selezione musicale che spazia dai grandi compositori classici come Antonio Vivaldi, Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven e Richard Wagner, fino ai moderni Daft Punk e il poetico Philip Glass, si fondono in un crescendo di emozioni. Ogni nota e accordo sono interpretati e trasformati in un viaggio nell’arte e nella cultura musicale, un arricchimento dell’esperienza sensoriale di tutti i presenti. Le notti romane di Dior si può definire un affresco danzante che unifica musica, coreografia e haute couture in una celebrazione di eleganza e bellezza senza tempo.

Le coreografie, firmate da Giorgio Mancini e Angelin Preljocaj, maestri nell’arte di creare movimenti che parlano direttamente all’anima, hanno affascinato per la loro eleganza e sobrietà. Preljocaj ha concepito una serie di quadri coreografici che, come pennellate su una tela, narravano storie di amore, passione e arte. In questa impresa, è stato affiancato dalla preziosa assistenza di Claudia De Smet.

Eleonora Abbagnato, una delle stelle più luminose nel firmamento della danza, si è trasformata in questa performance nella dea della notte, Nox, che passeggiando tra i corridoi e i giardini del palazzo, ha riportato  in vita le anime di coloro che un tempo vi abitavano. La sua levità e il suo talento, intatti nonostante il passare del tempo, hanno offerto al pubblico una performance regale. Affiancata dall’altrettanto carismatico Friedemann Vogel, la Abbagnato ha dato vita a un’esibizione indimenticabile, caratterizzata da una tecnica impeccabile e un’interpretazione emotivamente profonda.

Rebecca Bianchi e Michele Satriano si sono distinti nella coreografia Nuite Dansée di Giorgio Mancini, incarnando con grazia e potenza i protagonisti di un balletto che mescola leggerezza e forza. La loro esibizione ha incantato per l’armonia e la passione, i loro corpi intrecciati in un eterno gioco di ricerca e respingimento, simbolo di amore e di desiderio.  Ma è tuttavia l’intero corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma a brillare per eleganza, raffinatezza e bravura. Ogni loro movimento è frutto di un’incessante ricerca della perfezione che mira a raggiungere il cuore di chi li osserva, creando performance indimenticabili che celebrano la danza in tutta la sua bellezza.

I costumi, creati da Maria Grazia Chiuri per la maison Christian Dior Couture, hanno aggiunto un tocco di magia visiva. Ogni abito, minuziosamente disegnato e realizzato, rifletteva l’eleganza e la raffinatezza distintive del marchio Dior, fondendosi perfettamente con l’atmosfera storica delle Terme di Caracalla.

Le notti romane di Dior non sono solo uno spettacolo, ma un’esperienza unica che incanta ed ispira. È un’occasione irripetibile per immergersi nella bellezza dell’arte, della danza e della moda, celebrando al contempo la grandiosità di Roma e la classe di Christian Dior. Il suggerimento è: non mancate a questo evento straordinario, dove ogni istante si tramuta in un capolavoro da ricordare e portare con sé vita natural durante.

 

Roma – Festival Terme di Caracalla 2024

 

9-10 Luglio

Le notti romane di Dior

Nuit Dansée
MUSICA PHILIP GLASS
DIRETTORE CARLO DONADIO
COREOGRAFIA GIORGIO MANCINI

Nuit Romaine
Musiche su base registrata di ANTONIO VIVALDI, GEORG FRIEDRICH HÄNDEL, JOHANN SEBASTIAN BACH, GIOACHINO ROSSINI, LUDWIG VAN BEETHOVEN, FRANZ SCHUBERT, RICHARD WAGNER, DAFT PUNK

COREOGRAFIA ANGELIN PRELJOCAJ
ASSISTENTE COREOGRAFO CLAUDIA DE SMET

CON ELEONORA ABBAGNATO e FRIEDEMANN VOGEL

COSTUMI MARIA GRAZIA CHIURI CHRISTIAN DIOR COUTURE
SCENE ANDREA MIGLIO
VIDEO IGOR RENZETTI E LORENZO BRUNO

ORCHESTRA, ÉTOILES, PRIMI BALLERINI, SOLISTI E CORPO DI BALLO DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA

 

 

 

fondazione nenni

Via Alberto Caroncini 19, Roma www.fondazionenenni.it

Rispondi