Il presidente turco, Erdogan, non ama le parole quando rappresentano sinceramente un dato di fatto. Il vice-premier del governo da lui voluto, tal Nurettin Canikli, un signore che al momento non ha ancora lasciato alcun segno indelebile sulla storia dell’umanità, è uscito allo scoperto per rimbrottare Papa Francesco per l’uso di un sostantivo: genocidio.
Read moreAlfano dorme e l’Uomo Nero si sveglia
Nel clima di revisionismo storico, con il sindaco di Bolzano (Pd) che “dialoga” con “CasaPound”, i fascisti del terzo millennio, ecco che dagli anfratti più bui della nostra storia peggiore, riaffiorano, forse per invidia nei confronti dei colleghi più moderni, i fascisti del secondo millennio, quelli di Avanguardia Nazionale, sigla tristemente nota tra gli anni […]
Read moreItalexit, il referendum (quasi) impossibile
Dato che lo spirito di emulazione è molto forte, Matteo Salvini, leader euroscettico, in piena sintonia con la sua alleata al Parlamento Europeo, Marine Le Pen, ha tirato nuovamente fuori dal cilindro la proposta di un referendum, come se bastasse una consultazione popolare per risolvere problemi che riguardano soprattutto le leadership, la loro qualità, le […]
Read moreE se Madia, bocciata dalla Corte dei Conti, si dimettesse?
Il Ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, ha chiesto in una intervista a “la Repubblica” le dimissioni del commissario romano del Pd, Matteo Orfini. Richiesta formulata in toni forse poco eleganti soprattutto provenendo da una signora con un volto e una chioma bionda e fluente che ricordano le dame rinascimentali, ma incontestabile nel merito visto […]
Read moreDavide Casaleggio, meglio “pupari” che “pupi”
“Non intendo candidarmi, né fare politica in prima persona. Intendo occuparmi dello sviluppo delle applicazioni di democrazia diretta del Movimento 5 Stelle in rete affinché tutti i cittadini possano fare politica”. Davide Casaleggio con una intervista al “Corriere della Sera” ha voluto fornire all’universo questa decisiva informazione.
Read moreElezioni, piange il telefono e anche il candidato
Nella campagna elettorale romana dove sembra che tutto sia permesso (insulti all’avversario, slogan, fotoshop estremi, ardite promesse elettorali, stravolgimenti del bon ton istituzionale), tutti i limiti sono stati travolti in una sconsiderata corsa verso il peggio.
Read morePaolo Berlusconi, il Mein Kampf e le bugie altrui
Secondo l’editore de “il Giornale”, Paolo Berlusconi, la trasformazione del libro di Adolf Hitletr (Mein Kampf) in un gadget editorial-commerciale neutro, quasi asettico, grazie alla presentazione di un documento storico, è stata fatta “in modo molto razionale e ragionevole”.
Read moreUn regalo per il giovane Kurz
Il prossimo 27 agosto Sebastian Kurz, ministro degli esteri quasi imberbe di un’Austria che precipitando in una crisi di nervi ha smarrito diversi principi democratici forse anche per la vicinanza di alcuni paesi dell’ex blocco sovietico profondamente ammalati di nazionalismo, compirà ventinove anni. Gli si potrebbe regalare un viaggio in Siria o a Falluja con […]
Read moreE se non bastasse il taglio lineare della politica?
Matteo Renzi, si sa, usa il populismo a fini “istituzionali”. La cosa può apparire un ossimoro ma in realtà non lo è. La conferma è arrivata da Milano, in particolare dal “The Future Makers 2016”. Sventolando la bandiera popolar- populistica con la quale da tempo “promuove” la sua riforma istituzionale e aggirando tutte le altre […]
Read moreTremate, sulle pensioni decide il “bocconiano”
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, il professor Tommaso Nannicini, in una intervista a “La Stampa” ha comunicato che sulle pensioni il governo ascolterà i sindacati ma alla fine deciderà il governo e, quindi, anche lui, l’inventore dell’Ape che non è solo un simpatico mezzo di trasporto a tre ruote ma un pasticciato prestito che […]
Read moreUna candidatura dai Raggi (di)storti
Strana ragazza, Viginia Raggi, candidata pentastellata a Roma. Davanti all’annuncio del suo avversario, Roberto Giachetti, di un evento pubblico a sostegno della sua corsa con la partecipazione di Matteo Renzi, ha affermato: “Il premier non sta facendo il premier. Il fatto che non è stato eletto non gli ha fatto comprendere quale è il suo […]
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Il vento malsano del revisionismo
Spira forte il vento del revisionismo e, guarda caso, a poco più di una settimana dal 2 giugno, Festa della Repubblica, settantesimo anniversario di uno storico che chiuse la triste parentesi del ventennio fascista e della seconda guerra mondiale. A Roma, città non certo insensibile a questi messaggi, Casa Pound che si presenta con un candidato […]
Read moreLavoro, la voce del Marpione
La “Voce del padrone” era una etichetta discografica. Adesso, parafrasando quel marchio, Matteo Renzi potrebbe intitolare la sua diretta Facebook “la voce del Marpione” (secondo il dizionario, persona scaltra o, più simpaticamente, furbacchione). Ha dichiarato che sui dati resi pubblici proprio ieri dall’Inps sull’occupazione e sul funzionamento del combinato disposto Jobs Act
Read moreE i democratici Usa si “ispirano” al Pd
Mentre Trump vola verso la nomination provando a fare pace con il mondo (compreso il misterioso dittatore nord-coreano Kim Jong-un) e in diretta televisiva con una delle tante donne che nei mesi scorsi ha insultato (Megyn Kelly di Fox, televisione cha fa capo a Rupert Murdoch il cui cuore batte a destra), lo spettacolo si […]
Read moreThyssen Krupp, i privilegi che Weidman non vede
In una intervista, il fin troppo loquace Jens Weidman, presidente della Bundesbank, afferma (si potrebbe dire, conferma, visto che lo aveva già detto alcune settimane fa), che l’Italia in fatto di conti pubblici non è un modello. In pratica, rispetteremmo poco le regole. Non avrebbe tutti i torti, ma visto che i tedeschi sono così […]
Read moreGrillo e Johnson, festival grandi comici
L’Europa ha due grandi e raffinati comici: Beppe Grillo e Boris Johnson. Due originali interpreti dell’evoluzione sociale e storica del vecchio continente. Con un problema, però: vogliono fare anche i politici. Il primo ha commentato l’euforia seguita all’elezione di Sadiq Khan, laburista, di origine pakistane, musulmano, a sindaco di Londra, in maniera delicata: “Voglio poi […]
Read moreAlfio Marchini, candidato double face
Alfio Marchini, uno dei candidati del centro-destra a Roma per la poltrona di sindaco, si è presentato a un appuntamento elettorale in utilitaria ed è, successivamente, andato via in Ferrari (gliel’ha portata l’autista). Ha spiegato la cosa dicendo: “Sono stato abituato a non ostentare la ricchezza”. Modo veramente originale per santificare le buone abitudini.
Read moreLa distratta Virginia
Dice Virginia Raggi a proposito dell’avviso di garanzia recapitato al sindaco di Parma, Federico Pizzarotti: “”Noi riteniamo giusto e corretto che vengano comprese innanzitutto le motivazioni che stanno alla base. Poi se ci sono illegalità o contrarietà ai principi del movimento è giusto dimettersi. Ma attenzione: che gli avvisi di garanzia non vengano utilizzati come […]
Read moreL’Alfio contra legem
Il transumante Alfio Marchini, nel suo trasferimento da Palazzinaro rosso per origini familiari, a palazzinaro di diverso (ancorché imprecisato) colore, ha annunciato che, pur in presenza di una legge, non celebrerà unioni gay. Una sortita luminosa da parte di un candidato civico che si presenta al pubblico degli elettori romani annunciando una violazione delle regole […]
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