-di SANDRO ROAZZI- Inflazione sopra lo…”0″ a gennaio. Sarebbe già una notizia se gli altri grandi Paesi europei non viaggiassero ad altre…velocità sostenute da una migliore crescita. Secondo l’Istat si registra un +0,2% provvisorio rispetto a dicembre (ma era lo 0,3% nello stesso mese del 2016) ed un +0,9% su gennaio 2016 mentre l’anno scorso […]
Read moreL’81 per cento dell’Irpef sulle spalle di lavoratori e pensionati
-RAPPORTO LEF- Il peso dell’Imposta sui redditi delle persone fisiche si sposta sempre più sui lavoratori e i pensionati. Il quarto rapporto realizzato da Lef sulla struttura dell’Irpef conferma una tendenza già registrata nelle precedenti indagini che negli ultimi 12 anni è andata accentuandosi. Dal 2003 al 2014, calcolano i nostri ricercatori guidati da Lelio […]
Read moreManovra, sempre più tesi i rapporti con Bruxelles
-di SANDRO ROAZZI- Si complicano i rapporti fra Bruxelles e Roma sui conti pubblici. Riecheggiano parole come procedura di infrazione e “commissariamento” che evocano derive… greche anche se la situazione italiana è molto diversa. Replica duro il Ministro dell’economia Pier Carlo Padoan evocando il rischio di una riduzione di sovranità ovviamente inaccettabile. E dire che […]
Read moreTelefonia: in Europa muore un balzello, il roaming
-di FEDERICO MARCANGELI- Addio Roaming. Dopo tanti anni di discussione questo fastidioso costo verrà eliminato a partire dal 15 Giugno 2017. La notizia non è ancora ufficiale, ma tutte le fonti confermano. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando del sovrapprezzo che gli operatori addebitano agli utenti in caso di soggiorni all’estero. Attualmente quasi tutti […]
Read moreContro la deflazione, il ciclo keinesiano
-di MAURIZIO BALLISTRERI- Parafrasando Karl Marx “uno spettro si aggira per l’Europa” ed è la deflazione. Si tratta del calo dei prezzi dovuto alla crisi della domanda e costituisce una sorta di Nemesi storica, visto che l’Europa della moneta unica e del rigore è stata costruita prioritariamente, anche contro il rischio inflattivo. E così, […]
Read moreIndustria, l’Italia che si vende e si impoverisce
-di GIULIA CLARIZIA- Lo scorso 16 gennaio, è stato siglato un accordo di fusione tra l’italiana Luxottica e la francese Essilor, grandi industrie nell’ambito dell’occhialeria. L’azienda italiana in vista di un ricambio generazionale alla sua guida (il presidente Del Vecchio ha attualmente 81 anni), ha deciso infatti di cedere parte del potere decisionale all’azienda francese, […]
Read moreLavoro: crollano i numeri, manca un progetto
-di SANDRO ROAZZI- La disoccupazione continua ad essere per l’Italia la questione che desta più preoccupazione. Dai dati dell’Istat si evince ancora una volta che in assenza di robuste iniezioni di incentivi il mercato del lavoro segna il passo. Il tasso di disoccupazione a dicembre torna al 12% come se si trattasse di un perverso […]
Read moreHamon apre un laboratorio politico e sociale
-di SANDRO ROAZZI- In Francia il 49enne Benoit Hamon la spunta sulla oligarchia del partito socialista francese e si propone come candidato socialista che sfiderà centristi e la Le Pen. Parte battuto anche per le inevitabili divisioni a sinistra, maledizione storica di questa area politica. Noi ne sappiamo qualcosa, avendo decretato perfino l’ostracismo nei confronti […]
Read moreFiducia in calo: pesano le incertezze della politica
-di SANDRO ROAZZI- Se si guarda ai mercati finanziari nel mondo è tutto sommato un buon momento: si fa leva su quanto promesso da Trump, si resta scettici sul fatto che possa riemergere un protezionismo vecchia maniera. E se si guarda alle previsioni economiche c’è chi negli stessi ambienti finanziari si sbilancia e prevede una […]
Read moreProduzione e consumi, un 2016 in chiaroscuro
-di SANDRO ROAZZI- Un anno, il 2016, di chiaroscuri su produzione e consumi che ancora una volta non legittimano un passato ottimismo di maniera mentre confermano che l’economia ha viaggiato a scartamento ridotto. E sono sempre le prospettive a rendere più incerto e faticoso il cammino. Si prenda il capitolo fatturato ed ordinativi: a novembre […]
Read moreContratti: firmato quello degli elettrici, 105 euro in più
Chiuso un altro contratto. La trattativa è stata lunga, un anno, ma ora gli elettrici hanno un nuovo contratto che comporterà un aumento di 105 euro. Infatti ieri tra Assoelettrica-Confindustria, Utilitalia-Confservizi, Energia Concorrente, Enel, Gse, Sogin, Terna e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil, è stata siglata l’ipotesi d’accordo per il rinnovo del contratto […]
Read moreGentiloni come Renzi: banche premiate, poveri dimenticati
-di MAURIZIO BALLISTRERI- E’ del tutto evidente come il governo Gentiloni stia proseguendo sulla scia delle politiche economiche e sociali di quello presieduto da Renzi, travolto dal risultato referendario. Anche questo esecutivo ha messo al primo posto la tutela delle banche e dei banchieri, stanziando ben 20 miliardi per il salvataggio del Monte dei Paschi […]
Read moreCostruzioni in crisi ma il Paese va messo in sicurezza
-di SANDRO ROAZZI- Passa quasi nel silenzio la situazione delle costruzioni che secondo l’Istat a novembre vede la produzione di settore in aumento del 2% su ottobre ma in flessione del 2,3% sullo stesso mese del 2015. Senza contare che l’ultimo trimestre è dato in calo dell’1,8% sul precedente. In parole povere il settore è […]
Read more110 miliardi di evasione, quasi tutto prodotto dalle imprese
-di SANDRO ROAZZI- Bruxelles batte cassa con l’Italia e l’impressione è che ancora una volta il giudizio prevalente sia di natura politica, vale a dire la sensazione di una nostra inaffidabilità. Un giudizio che questa volta coinvolge anche l’operato del Governo Renzi e del suo… attivismo europeo che aveva generato attese poi trasformatesi, a quanto […]
Read moreXi Jinping ovvero “capitalisti di tutto il mondo unitevi”
-di ANTONIO MAGLIE- Dall’internazionalismo proletario all’internazionalismo capitalistico. In fondo, a suo modo Xi Jinping è coerente. È apparso davanti alla platea del Forum di Davos (per Luciano Gallino una sorta di congresso annuale del partito della finanza transnazionale) e ha tessuto le lodi, lui figlio di un mondo sino a qualche decennio fa molto chiuso, […]
Read moreUn mondo di “esclusi”: in 8 possiedono quanto la metà più povera
-RAPPORTO OXFAM*- La crisi globale della disuguaglianza prosegue senza tregua: Dal 2015 l’1% piu? ricco dell’umanita? possiede piu? ricchezza netta del resto del pianeta Oggi otto persone possiedono tanto quanto la meta? piu? povera dell’umanita? Nei prossimi 20 anni 500 persone trasmetteranno ai propri eredi 2.100 miliardi di dollari: e? una somma superiore al PIL […]
Read moreGentiloni incalzato da Bruxelles e Germania
-di SANDRO ROAZZI- L’anno inizia come da consolidato copione: Bruxelles ricomincia ad incalzare il Governo italiano e si paventa la esigenza di una manovra aggiuntiva, poco sopra si vocifera 3 miliardi di euro. Il tira e molla del 2016 riprende imperterrito insomma con Piercarlo Padoan chiamato a metterci una pezza e Renzi stavolta alla finestra […]
Read moreMoody’s patteggia: gonfiava i rating ma dà ancora “pagelle”
-di ANTONIO MAGLIE- Da un paio di giorni il dibattito sui problemi dell’Italia è monopolizzato dalla decisione della più piccola delle agenzie di rating, la Dbrs canadese, di toglierci l’ultima “A” di cui il debito italiano si poteva vantare. La cosa avrà un effetto immediato perché le banche italiane, che già non godono di buona […]
Read moreUno spettro si aggira per il mondo: il protezionismo
-di SANDRO ROAZZI- C’è una nuova mina vagante nei percorsi tortuosi dell’economia mondiale e si chiama protezionismo. Non a caso la Banca Mondiale lo ha considerato uno dei maggiori presupposti sui quali ha poggiato previsioni al ribasso per l’economia mondiale nel 2017. Trump e Brexit sarebbero i motori di questo ritorno di fiamma causato soprattutto […]
Read moreMonte dei Paschi: quattro domande a Renzi e Padoan
La vicenda del Monte dei Paschi di Siena sta allarmando i risparmiatori e, contemporaneamente, ha aperto un fronte di polemica con la Germania che in linea di massima non avrebbe tutti i torti se non dimenticasse, quando i suoi esponenti di punta del mondo bancario e del governo parlano, che molti suoi istituti sono stati […]
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