L’attuale crisi del capitalismo globale ha ridato fiato alla retorica liberista di quelli che George Soros ha battezzato “i fondamentalisti del mercato”. A sentir loro, il welfare è un lusso che i popoli europei non possono più permettersi e che lo Stato sociale deve essere drasticamente ridimensionato, se non , addirittura, smantellato. Nulla di più […]
Read moreIl tramonto di un’epoca gloriosa?
Il Governo Monti suscita rancori e frustrazioni. Accantoniamo il giudizio politico su come sta operando. Voliamo più alto. Cosa ci insegna l’esperienza – necessitata dalle circostanze — del governo tecnico? Assitiamo al tramonto di un’epoca storica, quella in cui le élites politiche di ogni colore ‘’compravano’’ il consenso mediante la spesa pubblica. Non voglio dire […]
Read moreNuovi poteri. 2- Il quinto potere
Un altro potere, ancora più subdolo e pericoloso – quello finanziario-bancario – s’è insinuato fra noi. Ogni limitazione alla libertà di parola va ponderata: meglio un giornalista prezzolato in più che una voce critica in meno. Il Quinto Potere, invece, dev’essere sgretolato e ridotto ai minimi termini. Non vedo ragioni per agire in senso contrario. […]
Read moreRicordando il New Deal
Amartya Sen, Paul Krugman…E si potrebbe continuare ancora, visto che in questi ultimi tempi, oltre ai due autorevoli premi Nobel (Sen nel 1998 e Krugman nel 2008), tanti economisti sono concordi nel bocciare l’austerità e il rigore che sta contraddistinguendo le politiche economiche europee. Comune la convinzione che queste, vista l’indubbia portata recessiva, sono inadeguate […]
Read moreI pazzi sono i moderati
Parlando della questione greca, nell’editoriale “La preghiera di Aiace” (la Repubblica, 16 maggio 2012), Barbara Spinelli propone alcune osservazioni molto acute. Intanto, mette il dito sulla piaga, ricordando – se ce n’era bisogno – che il modo in cui la crisi dei debiti sovrani è stata gestita dimostra che l’Europa non è ancora una nazione, […]
Read moreLa pecora capitalistica e la lana
Olaf Palme sosteneva che il capitalismo è una pecora ben pasciuta; la social-democrazia, a suo dire, doveva limitarsi a tosarla, per il bene di tutti. Fuor di metafora: il capitalismo genera tanta ricchezza; si tratta solo di ridistribuirla secondo equità. Come mai, allora, la social-democrazia è in crisi da decenni? Semplice: la pecora capitalistica si […]
Read moreIl paradosso della crescita
Non ho una laurea in economia e quindi molte cose possono sfuggirmi, eppure il fatto che ogni produttore sia al contempo un consumatore mi pare una cosa chiarissima. Produttore/lavoratore e consumatore sono dunque la stessa persona. Altrettanto mi pare chiaro che la crescita economica sia in massima parte il frutto dei consumi. Ora se il […]
Read moreI fondamentalisti del mercato
In un articolo pubblicato il 31 marzo sul “Corriere della Sera”, Piero Ostellino ha scritto che sotto il cielo grande è la confusione a motivo del fatto che “ permane la cultura politica anticapitalista , retaggio del Novecento totalitario e del pasticciato compromesso socialdemocratico – la terza via fra comunismo e liberalismo – con la […]
Read moreLa deriva neo-liberista
Non avevamo ancora finito di leggere o di vedere in tv l’incontro parigino fra Bersani, Gabriel e il padron di casa Hollande e subito uno dei cattolici, o ex dc, del Pd, Marco Follini, ha rilasciato una intervista altamente critica nei confronti di quell’incontro, per lui come altri “democratici”, soltanto passatista. In sostanza socialisti e socialdemocratici […]
Read moreRiflessioni sull’attuale crisi economica -2-
7 – I paesi industrializzati si trovano di fronte a scelte radicali e alla necessità di mutamenti profondi per conservare e consolidare il benessere costruito nel secolo scorso. I paesi europei hanno affrontato con velocità differenti questa trasformazione. La Germania, insieme ad un manipolo di paesi dell’Europa del centro-nord guidano i processi di trasformazione e […]
Read moreRiflessioni sull’attuale crisi economica -1-
1 – Da quando è stato avvertito il fenomeno della cosiddetta globalizzazione è anche venuto all’attenzione degli osservatori un intenso e crescente processo di redistribuzione del reddito a livello mondiale, dai paesi ricchi a quelli più poveri. Lo sviluppo dei trasporti, la diffusione delle conoscenze attraverso le nuove tecnologie, la fruizione per tutti di informazioni […]
Read moreIl welfare è un lusso?
Il welfare è un lusso? Il fuoco incrociato contro il welfare non conosce sosta. Sì, perché alla crisi causata dai consumi a debito, dai mutui facili e dalla speculazione finanziaria occorre rispondere a quanto pare con il taglio dei salari, delle spese sociali, con le privatizzazioni, in poche parole con quel poco che il ciclo […]
Read moreCapitalismo in crisi:un problema d’identità
Quando si discorre della crisi di popolarità che sta vivendo il sistema capitalistico, bisogna preventivamente chiarire a quale capitalismo ci si riferisce. Due (almeno) le forme che abbiamo maggiormente visto contrapporsi: il modello “classico”, basato su un culto “totemico” del libero scambio, ostile a qualsiasi regolamentazione, che poco concedeva ai diritti e ai bisogni dei […]
Read moreContinuiamo a guardare ad Occidente più che alla Cina – Una risposta a Tamburrano
Caro Giuseppe, permettimi di dissentire da quanto scritto nel tuo penultimo post. Il Financial Times è certamente un foglio autorevolissimo ma francamente credo abbia torno nel suonare le campane a morto per il capitalismo. Non credo che il capitalismo sia morto e in tutta franchezza spero, con Giorgio Ruffolo, che abbia i secoli contati. In […]
Read moreL’immorale demagogia
La crisi nella quale il capitalismo d’Occidente – quello europeo come quello americano – è precipitato ha dato nuovo fiato ai teorici della decrescita, fra i quali spicca da tempo Serge Latouche. La tesi di fondo della sua diagnosi è ben nota. L’esperimento di vita collettiva che stanno facendo da duecento anni gli occidentali si […]
Read moreCina e capitalismo di stato: la rottura dell’ordine post-bellico
In questi giorni si assiste ad un intenso dibattito sul futuro del Capitalismo. Ci si interroga e ci si chiede se esso abbia o meno mutato anima. Ultimamente anche l’Economist ha dedicato una copertina al Capitalismo di Stato, cioè a quella forma di capitalismo che si va affermando in primis in Cina. Si tratta di […]
Read moreJ’accuse di un grillo parlante armeno
“Se fossi un medico prescriverei una vacanza a tutti i pazienti che considerano seriamente il loro lavoro”. B. Russell Il coté accademico delle teorie economiche, mainstream o eterodosse è indifferente,comincia adrappeggiare i tratti imperscrutabili di qualcosa di detestabile, almenoper coloro che ne avvertono il feroce portato nel carrello della spesa, come dal benzinaio o compulsando […]
Read moreIl futuro (incerto) della democrazia
Sheri Berman, in “Democracy, Banks, and the Current Euro Crisis” (Dissent) si (e ci) chiede: perché in questa crisi i leaders democratici devono affidarsi a — o scendere a patti con — tecnocrati non eletti dal popolo? Perché il problema se lo pongono in pochi? Semplice, rispondo io: la gravità della crisi anestetizza le facoltà […]
Read moreNon volevate la decrescita?
Quando i teorici della decrescita ci diranno quanto sarebbe bello fare un passo indietro e tornare ai ritmi di vita del passato, cerchiamo di ricordare quello che è successo in Italia nel 2012. Alcuni ecologisti rimpiangono la società dei cacciatori e raccoglitori del Paleolitico, altri sognano l’agricoltura di sussistenza delle società matriarcali del neolitico, […]
Read moreSul declino del capitalismo occidentale
Raccolgo l’invito di Tamburrano ad affrontare il tema su cui la politica tace: la crisi del capitalismo. La constatazione dell’inesorabile declino occidentale porta come conseguenza un interrogativo non meno inquietante: il capitalismo va rimpiazzato con qualcos’altro? Per il momento lascio il punto di domanda, perché si tratta di una questione talmente grande che ogni sicumera […]
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