Italia, lavoro

Benedetto Sant’Ichino!

 Non si capisce perché il problema dei licenziamenti posto da Bruxelles dovrebbe provocare disastri sociali e la ripresa del terrorismo. Allo stato dei fatti secondo uno studio della CISL solo il 7 per cento dei lavoratori licenziati fa causa per la riassunzione a norma dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori; il resto si accontenta di […]

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cultura, Italia

Italia a rotoli

 Un’altra autentica porcheria si sta consumando alla Biennale di Venezia. L’attuale presidente Paolo Baratta, di origini socialiste (fu già silurato da Craxi dalla presidenza del risanato Crediop perché estaneo alla sua “corte” e vicino alla sinistra) ha fatto benissimo rendendo addirittura autosufficiente al 90 % sul piano finanziario la Biennale di Architettura in corso con […]

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Italia, politica

I frammenti del bipolarismo

 Domenica 23 ottobre due quotidiani hanno descritto la frantumazione partitica del nostro sistema: La Stampa ha mostrato la moltiplicazione dei partiti e partitini e il Corriere della Sera la suddivisione del PD per gruppi e correnti. Ricordo che la Seconda Repubblica, secondo molti “illuminati”, doveva porre rimedio proprio alla frantumazione e al pluripartitismo del sistema […]

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Italia, politica

Riflessioni da sinistra su alcune questioni italiane

Con la crisi cambia tutto. Almeno così si dice. Ma per la sinistra le cose da qualche anno a questa parte sembrano proprio non cambiare mai. Vista così sembrerebbe una caricatura, ma non è poi troppo lontana dall’immagine che la sinistra italiana ha dato di sé all’esterno e al suo interno e non da oggi. […]

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Italia, socialismo

I conti con la socialdemocrazia

 Recentemente, da qualche parte, Massimo D’Alema ha dichiarato che il socialismo è idea da considerarsi superata. Sta bene. Supponendo che non ci sia niente da eccepire su una tesi del genere, che, indubbiamente, ha il merito della chiarezza, ne consegue che la fine dell’idea del socialismo in generale comporti anche la fine dell’opzione socialdemocratica che […]

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Italia, politica

Dal Molise un segnale per i socialisti

Non vengono segnali buoni quasi per nessuno dalle elezioni regionali molisane di domenica e lunedì scorso: il centrodestra conferma la sua frantumazione, in particolare il Pdl ottiene il 17,85%, oltre dieci punti percentuali in meno di quello che Forza Italia e Alleanza Nazionale ottennero cinque anni fa e non meglio fa l’Udc, che con il […]

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Italia, politica

Passato, presente e futuro in Lombardia

 Ho vissuto in Lombardia per un ventennio, ho lavorato da giornalista “sul campo” nelle provincie lombarde e a Milano per diciotto anni. Allora la regione, oltre ad essere la “locomotiva” del primo boom economico, era un laboratorio politico di grande interesse e qualità. Tant’è che Milano si diede una giunta comunale di centrosinistra organico – […]

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Italia, politica

Referendum. E poi?

Tema da referendum: la legge elettorale. Slogan che lo accompagna: “No al porcellum”. E sta bene, ma è tutto qui? Forse che no o forse che sì. L’incombenza della questione può essere più complessa, anche dopo l’eventuale eliminazione della legge vigente e la sua sostituzione con una più aggiornata e più confacente. Ma confacente a […]

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Italia, socialismo

Il silenzio sulla vera storia dell’Avanti!

Chi è, come si chiama, che aspetto ha, che faceva suo padre e a tante altre domande sulla vita privata della moglie di Valter Lavitola, rispondeva con puntuale precisione e ricchezza di particolari un articolo del Corriere della Sera di domenica 11 settembre. Non capiamo perché mai una testata così autorevole e così lontana per […]

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Italia, socialismo

Disinformazione dolosa

L’Avanti! è una prestigiosa testata: lo dicono in questi giorni TV, radio, giornali. Che succede? Vi è un inedito interesse per i socialisti, la loro storia e il loro giornale? Macché! Siamo alle solite: è un modo per tornare a screditarci. Perché quella definizione è unita al nome di Lavitola, proprietario e direttore del giornale, […]

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Italia, politica

La corsa referendaria per abrogare il Porcellum

Il comitato referendario per i collegi uninominali ha presentato lo scorso 11 luglio alla Corte di Cassazione due richieste di referendum per abrogare la vigente legge elettorale Calderoli, nota anche come legge “Porcellum”, con cui sono attualmente eletti i nostri Parlamentari. Il “Porcellum” prevede che i candidati eletti siano quelli che occupano i primi posti […]

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Italia, politica

Meno parlamentari. E’ giusto, ma come fare?

Una misura su cui tutti i partiti rappresentati in Parlamento concordano è la riduzione del numero dei parlamentari. Dal punto di vista tecnico, la cosa è semplicissima: si tratta di approvare, con il procedimento previsto dall’articolo 138 della Costituzione, un disegno di legge costituzionale che modifichi le cifre indicate all’articolo 56, terzo comma (“Il numero […]

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Italia, politica, socialismo

Quali spazi per un partito socialista riformista?

Il dibattito che si apre in Parlamento sui contenuti della manovra finanziaria, con i numerosi emendamenti annunciati sia dalla maggioranza che dall?opposizione, offre lo spunto per riflettere sullo spazio politico che esiste oggi per un partito socialista moderno e riformista. Focalizzandoci sulle forze di maggioranza, il PDL appare sempre più allineato con le istanze di […]

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economia, Italia

Considerazioni sul debito pubblico

      Il debito pubblico italiano, che sfiora il 120% del PIL, è motivo continuo di chiacchiere da bar e di propaganda. Così la sostanza politica della questione sfugge ai più. Ah, se solo non ci fosse quella montagna di debiti… allora sì che l’Italia crescerebbe a ritmi germanici! La grande mongolfiera non s’alza […]

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Italia, politica

Decentramento

 Si protesta, molto giustamente, per l’apertura tragicomica di sedi ministeriali al Nord, cioè a Monza, che, per quanto costino poco, qualcosa costano e fanno buttare via dei soldi. La Lega Nord fa finta di dimenticare che esistono già, per quei problemi, le Camere di Commercio associate nell’Unioncamere e nelle Unioni regionali che sono organizzate, potenti […]

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economia, Italia

Il debito pubblico non si abbatte con le patrimoniali

 In un’intervista concessa mercoledi’ scorso al Corriere della Sera, Giuliano Amato ha rilanciato l’idea di una imposta patrimoniale per abbattere il debito pubblico, nel tentativo di ridare credibilita’ al nostro Paese sui mercati finanziari ed evitare cosi’ la crescita dei tassi di interesse ed i conseguenti maggiori oneri per il bilancio dello Stato. La proposta […]

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economia, Italia

La manovra è necessaria, ma non è sufficiente

   Gli attacchi speculativi che l’Italia sta subendo in questi giorni – ossia la volontà degli investitori internazionali di ottenere un maggior rendimento dai Titoli di Stato a fronte di un maggior rischio, anche politico, percepito – altro non sono che il risultato di una politica economica che, a partire dagli anni Ottanta, ha visto […]

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Italia, socialismo

Andiamo avanti?

Tentiamo, prima delle vacanze, che non debbono essere necessariamente vacanti (chi ha voglia di scrivere, apra il computer!), un primo bilancio della nostra iniziativa: che è lusinghiero. E che ci incoraggia ad andare avanti, incontro alla domanda di socialismo che si è espressa anche attraverso il nostro blog. In un precedente articolo ho cercato di […]

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Italia, laicità

Una ferita alla laicità dello stato

 “Una ferita alla laicità dello Stato”. Così è stato definito da Michele Ainis il testo sul testamento biologico approvato dalla Camera il 12 luglio scorso. E giustamente. Se  otterrà anche l’approvazione del Senato, ci troveremo di fronte a una legge che toglie ai cittadini il diritto di rifiutare i trattamenti sanitari. Questi sono obbligatori. E […]

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Italia, politica

Quel che resta della Rai

 Non bastava aver tolto alla Rai i 724 miliardi di lire (dopo le tasse) già versati dai texani di Crown Castle per il 49 % di Rai Way (Bbc aveva loro venduto il 100% delle “torri”). Non bastava aver aumentato in misura insignificante il canone che era già di gran lunga il più basso e il […]

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