La Merkel col porcellum avrebbe stravinto, il 55% dei seggi, cioè 347 seggi su 630. Siccome i tedeschi non sanno fare le leggi con l’imperativo, che alla sera delle elezioni si deve sapere chi ha vinto, si deve accontentare di 311, cioè gliene mancano 5 alla maggioranza assoluta, che non può comprare per mancanza di […]
Read more“Capitani” coraggiosi
Le vicende Telecom, Alitalia, Ansaldo che in questi giorni occupano le prime pagine dei giornali, sono la punta dell’iceberg del processo delle privatizzazioni in Italia negli ultimi anni. Posto che alcune delle aziende che sono state messe sul mercato in condizioni disatrose, vedi Alitalia, altre che erano, sia pur nelle difficoltà finanziarie (Telecom), dei fiori […]
Read moreSchiena dritta!
C’ è un precedente, infausto. Alle elezioni del 2001 vinte da Berlusconi, il leader del centro-sinistra non fu Giuliano Amato, presidente del Consiglio dell’ultimo governo, ma, inopinatamente, Rutelli (a proposito che fine ha fatto?) Invocherà questo precedente Renzi per sostituire Letta alla guida della sinistra nelle prossime consultazioni? Analizzate la discussione apparentemente indecifrabile ai vertici […]
Read moreUn futuro per l’Italia
“Se i popoli del sud devono rassegnarsi a vivere nella miseria, per i popoli del nord Latouche ha, bella e pronta, una magica terapia: la fuoriuscita serena dalla società dei consumi e la creazione di un nuovo ordine sociale basato sulla cosiddetta abbondanza frugale”. L’ultimo libro di Luciano Pellicani, uno dei sociologi italiani più conosciuti, […]
Read moreFINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI: SIATE SERI!
La proposta di Letta di introdurre il finanziamento pubblico dei partiti sul 2 per mille nella dichiarazione dei redditi è caduta. Ora “studiano un altro sistema”. Se ci è permesso di aiutarli, ne proponiamo uno semplice ed efficace. Nel 1993 un referendum abrogò il finanziamento pubblico fondato sul contributo dello Stato. Bisogna tornare a quel […]
Read moreRenziana
Tre mesi or sono, esattamente il 7 giugno, ho scritto un post per il blog intitolato: “parole, parole, parole”, dedicato all’ascesa di Renzi. Gli ho riconosciuto intelligenza, simpatia – oltre alla giovinezza- ma gli chiedevo di parlare di cose, di programmi, di essere un vero leader che esprime un progetto, un disegno, un’Idea. In tre […]
Read moreImmigrazione, meglio orientarla che subirla
Qualche giorno fa il Ministro per l’integrazione Kienge, in visita a Capo Rizzuto al centro di accoglienza per immigrati più grande d’Europa, ha dichiarato che sull’immigrazione l’Europa non può abbandonare l’Italia. Negli stessi giorni il Ministro degli Interni Alfano, a proposito di immigrazione, ha proposto che il vitto e l’alloggio degli immigrati carcerati sia pagato […]
Read moreSOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
Più giornali leggo e meno ci capisco. Ad esempio si discute della retroattività della legge Severino. Ma Berlusconi è stato condannato per fatti che erano reati, commessi prima di quella legge: non c’è dunque un problema di retroattività. La legge Severino prevede la decadenza e l’incandidabilità per il condannato a più di due anni di […]
Read moreIL DIFETTO STA NEL MANICO
Il voto sulla decadenza di Berlusconi sarà un voto politico, non una scelta giuridica tra diverse interpretazioni. Giusto o sbagliato – e a mia avviso è sbagliato- è la scelta della nostra Costituzione e discende direttamente dall’art. 66 Cost.,” Art. 66. Ciascuna Camera giudica dei titoli di ammissione dei suoi componenti e delle cause sopraggiunte […]
Read moreConflittualità sana, conflittualità malata.
Fior fiore di intellettuali sono saltati sul carro di battaglia. Leggo con sbigottimento un articolo sofisticato di Massimo Recalcati (“Rimozione e pacificazione”, La Repubblica, 23.7.2013), che ricorre alla psicoanalisi per stigmatizzare i collaborazionisti del PDL. La sinistra che ha voluto il governo delle larghe intese avrebbe, ipso facto, riconosciuto a Berlusconi la qualifica di “statista” […]
Read moreCerebrum non habent
L’organo di base del partito è la sezione (o il circolo ecc.). Durante la prima Repubblica questo criterio funzionò, pur con qualche diversità sostanziale: ad esempio nel PCI non erano ammessi rappresentanti di minoranze. Il procedimento era normalmente il seguente: i congressi di sezione nominavano i delegati al congresso di federazione o provinciale il quale […]
Read moreUna corbelleria politica
Circola ancora — anzi: va per la maggiore! – una corbelleria bella e buona: la sinistra di governo, negli ultimi vent’anni, ha gettato la propria primogenitura politica e morale alle ortiche perché ha dialogato (sia pure a corrente alternata) con Berlusconi. Così avrebbe “legittimato” l’orco di Arcore. Un peccato mortale, imperdonabile. Momento supremo della rinuncia […]
Read moreMa saranno equi quei compensi?
La UIL, un grande sindacato italiano, ha pubblicato recentemente uno studio sui compensi dei top manager nel settore assicurativo. Dall?’analisi emerge che, nonostante la crisi economica, la retribuzione del top management delle compagnie di assicurazione, mediamente superiore anche a quella del settore bancario, è rimasta sostanzialmente stabile nel corso del triennio che va dal 2010 […]
Read moreQualità contro la precarietà
Uno degli aspetti della schizofrenia dominante nel dibattito pubblico italiano emerge quando si parla di lavoro. Da un lato, sui grandi giornali e dai politici viene deprecata la dilagante precarizzazione, dall’altro, si fanno leggi che la incrementano. Anche il governo Letta sta discutendo di un ulteriore estensione del ricorso ai contratti a termine, con l’argomento […]
Read moreTorna il bunga-bunga?
Fra pochi giorni conosceremo la sorte giudiziaria di Berlusconi sul processo Mediaset. Quale sarà la tattica processuale del nuovo difensore, il Prof. Coppi, non è ancora chiaro, ma è chiaro che la sentenza della sezione feriale della Cassazione sarà determinante per i destini politici dell’imputato: a) assoluzione; b) cassazione con rinvio; c) conferma della condanna. […]
Read moreL’ “orango” ed altra fauna politica
Quando pensi che questo meraviglioso ma disgraziato Paese abbia toccato il fondo, assistiamo a fatti che ti fanno subito ricredere: il baratro sotto i nostri piedi non conosce fine. Come è possibile che nel 2013 uno Stato che certo della democrazia non mena vanto, organizzi sul territorio di un paese democratico come (dovrebbe essere) l’Italia, […]
Read morePaese e Parlamento
Ogni volta che torno alla Camera provo un senso di malinconia se non di depressione. Il livello dei parlamentari scende sempre più, di legislatura in legislatura. Già nel ’94 un commesso che conoscevo bene dagli anni in cui ero giornalista politico e quindi parlamentare (fra il 1974 e il 1987) e che mi accompagnava in […]
Read moreNemmeno il Padre Eterno…
Il Padre Eterno ha messo 7 giorni a ordinare l’universo. Se gli avessimo chiesto di fare ordine nella politica italiana, avrebbe declinato l’invito. Prendiamo il caso del congresso del PD che si terrà…?… e occupiamoci delle primarie. Secondo logica la scelta del segretario è appannaggio degli iscritti, come quella dell’amministratore del condominio appartiene ai condomini. […]
Read moreQuel che resta della primavera araba
Sono passati ormai due anni e mezzo dall’esplosione, a partire dalla rivolta tunisina, della primavera araba ed è tempo di proporre un primo bilancio, alla luce anche dell’attualità delle vicende egiziane. E questo bilancio non può che essere negativo: forse, è proprio la Tunisia, l’unico paese che ha avuto qualche effetto positivo: alle elezioni hanno […]
Read moreQuel giugno del 1992
Siamo nel giugno del 1992. In una calda giornata sul lussuoso Panfilo Britannia della Regina Elisabetta, in navigazione al largo delle coste dell’Argentario, con a bordo banchieri, e imprenditori, si ebbe il battesimo delle privatizzazioni delle aziende italiane. Tra un cocktail e fiumi di ostriche un soddisfatto Mario Draghi, direttore generale del tesoro ha venduto […]
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