Su una modesta lapide vi è scritto: “PSI 1892-2013”. Tra l’altro si legge: alle elezioni del 18 aprile 1948 il PSI, che aveva conquistato due anni prima il 21 per cento dei voti, si presentò in una lista unica col PCI e fu semplicemente falcidiato, tanto che qualche deputato gli fu prestato dal partito “fratello”. […]
Read moreCosì fan tutte
E così c’è dentro pure la sinistra! E – sembra – c’è in pieno. Dunque il regime pubblico italiano è “sistema” nel senso che non si salva nessuno dalla corruzione. Qui ci illumina il nostro Marx: è sistema soprastrutturale e non strutturale nel senso che la “gente”, per dirlo in modo appropriato, non si sente […]
Read moreUn assurdo attacco contro lo stato sociale
Sulle colonne del “Corriere della Sera” del 2 gennaio Piero Ostellino ha lanciato un’offensiva totale contro lo Stato sociale, così argomentando: “Lo Stato che assiste il cittadino dalla culla tomba è, anche e, forse soprattutto quando è efficiente :1 ) un non senso logico ; una forma di paternalismo pubblico che deresponsalizza l’individuo e lo […]
Read moreL’Italia ha un bicameralismo perfetto, ma la sinistra non lo sa: Monti sì -2-
La funzione politica del porcellum è rimasta intatta malgrado il suo fallimento come legge che assicurasse la stabilità governativa e favorisse il superamento della frammentazione partitica( mai avuti così tanti gruppi o sottogruppi parlamentari e partiti nominali e/o virtuali): due legislature, la XV^ e la XVI^ sono state prematuramente interrotte. L’agonia dell’ultima è stata prolungata […]
Read moreVorrei capire
Provo sempre più difficoltà a occuparmi di politica. Non penso di iscrivermi ad un partito – quello che vorrei (il socialista) non c’è – ma a prendere interesse alle cose della politica. Perché? Perché sono troppo complicate? No, come “politologo” dovrei capirci. Anzi a rifletterci bene sono troppo semplici: sono determinate, rette da elementari interessi […]
Read moreL’Italia ha un bicameralismo perfetto, ma la sinistra non lo sa: Monti sì -1-
Le lezioni del 2001 e del 2006 non hanno insegnato nulla. Nel 2001 per l’ipotetico vantaggio di salvare 14 di loro dalla non rielezione grazie alle liste civetta: un trucco per non dare il dovuto alle liste concorrenti in parte proporzionale si consegnò anche il Senato a Berlusconi. Berlusconi che aveva la maggioranza alla Camera […]
Read moreFratelli coltelli…come sempre
Probabilmente ha molte e valide ragioni il segretario del Psi Nencini a lamentarsi della scarsa considerazione riservata dal vertice del Pd alle candidature presentate dal suo partito “alleato” al fratello maggiore (3 nomi accolti sui 10 garantiti, mi pare). Oggettivamente quelle cattoliche sono state considerate ben più importanti. E’ una questione ormai vecchia e forse invecchiata. Si pose anche […]
Read moreGreg Burke, Ratzinger cambia passo
Tanto di cappello allo statunitense Greg Burke, l’advisor vaticano per le comunicazioni entrato in servizio nel luglio scorso e che ha già prodotto dei piccoli ‘miracoli’ per far uscire Papa Ratzinger dall’angolo mediatico in cui era stato spinto da una sequela di fattacci. A colpire l’opinione pubblica italiana e internazionale era stato prima il coinvolgimento […]
Read moreL’anno che verrà
Interrompiamo le vacanze per fare gli auguri ai nostri lettori. Che cosa ci porterà il 2013? Oltre alle elezioni politiche e regionali (in importanti regioni), un nuovo capo dello Stato e….chi lo sa d’altro. Certo non ci porterà la ripresa economica. Fino a qualche mese fa si diceva che il 2013 avrebbe segnato una timida […]
Read moreCaro Babbo Natale
Caro Babbo Natale, sono sessant’anni che non ti scrivo, perdonami, ma per favore se puoi portami un paio di regali. Un centrodestra che non porti il marchio di Arcore, ma in larga parte quello di Mario Monti. Certo sarebbe un problema in più per me elettore di sinistra sperare in una vittoria completa alle prossime […]
Read moreTamburi di latta
Rulli di tamburo di latta. Detto alla francese da un tedesco che continua a sentirsi vinto c’est la faute, prima che a Voltaire (je suis tombé par terre) e a Rousseau (je suis tombé dans le ruisseau), a Carlomagno, il quale, dopo averla unita, l’Europa, la divise tra i figli (“e così pose le basi […]
Read moreAl peggio non c’è mai fine
Dicono che siamo (o stiamo) entrando nella Terza Repubblica (ma come insegna la storia della Francia, le repubbliche cambiano mutando l’assetto sociale e politico, e la Costituzione). Comunque, cambia il governo, dai tecnici ai politici. Se ne va Monti. Ma se ne va sbattendo le alucce, come un angelo salvatore, pronto a salvare di nuovo […]
Read moreSocialismo e futurismo
Il segretario del PSI Riccardo Nencini, dovendo spiegare che l’ “Avanti!” – il vero “Avanti!” – non è quello che ha diretto recentemente Lavitola, ma quello della secolare storia socialista, ha fatto l’esempio che meno mi aspettavo, ma che più mi è risultato gradito. Nencini non si è limitato a ricordare le tante battaglie sociali, […]
Read moreSe negli USA Obama difende la classe media
Il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, parlando da una fabbrica di giocattoli della Pennsylvania, dove gli operai si affrettavano ad assemblare gli ultimi pezzi in vista del rush natalizio, ha ricordato ai rappresentanti repubblicani del Congresso che il tempo per trovare un accordo sulla ridistribuzione delle tasse sul reddito sta per esaurirsi. Infatti, se […]
Read moreL’usato sicuro e il nuovo che avanza
Renzi: il “nuovo che avanza” che cos’è? Ho letto il suo lungo programma su Internet, ho ascoltato i suoi interventi ma non ho capito qual è, cos’è il “nuovo”. Certamente non è un progetto di rinnovare il socialismo, la sinistra. Sembra che si collochi a “destra” di Bersani. Ma di rinnovamento della sinistra non parla […]
Read morePrimarie e dintorni
Offeleé faa el to mesteé Un proverbio milanese, che tradotto significa pasticcere fa il tuo mestiere, che se fosse stato praticato avremmo avuto una situazione più limpida dopo le primarie e in attesa del ballottaggio Renzi- Bersani. Il PD doveva fare le sue primarie per stabilire chi fosse il candidato alla leadership della coalizione, candidato […]
Read morePolitica senza memoria
In Italia politici e intellettuali sono afflitti da amnesia cronica (leggete Vuoti di memoria, di Stefano Pivato). L’amnesia è l’humus del trasformismo, nostro male endemico. Tra le mille colpe imputate a Craxi, questa non c’è. Chi nega o riscrive il proprio passato, spera di rifarsi una verginità politica. Così cambiano le sigle dei partiti, come […]
Read moreTerza Repubblica?
Ormai parliamo di III Repubblica. Impropriamente, perchè le Repubbliche si definiscono in termini istituzionali e costituzionali. Ma a prescindere dall’esattezza terminologica, se confrontiamo i tempi di oggi con quelli dell’era Berlusconi, i cambiamenti sono radicali. E per cominciare con Berlusconi, dov’è il leader rampante che conquista con la sua discesa, i suoi soldi e il […]
Read moreTorna l’Uomo Qualunque?
Il recente risultato per l’elezione dell’Assemblea Regionale Siciliana presenta due punti di interesse: il forte astensionismo e l’affermazione del Movimento 5 Stelle. Quest’ultimo ricorda molto da vicino il Fronte dell’Uomo Qualunque, costituito dal commediografo e giornalista Guglielmo Giannini nel 1946. Infatti, oggi come allora, il Movimento 5 Stelle, ma anche il Partito dell’Italia dei Valori, […]
Read moreUn messaggio su cui riflettere
C’è tanto da imparare dal discorso che Obama ha tenuto nella notte della rielezione: una cristallina enunciazione dei valori da inalberare e le prospettive da inseguire per una nazione che voglia dirsi davvero moderna e intenda conciliare i meriti con i bisogni. E’ un messaggio su cui riflettere: per questo vale la pena riviverne alcune […]
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