-dI FEDERICA PAGLIARINI- Ricorre oggi l’anniversario del rogo della ThyssenKrupp: era il 6 dicembre 2007. Uno degli incidenti più gravi sul lavoro della contemporanea storia italiana. Le vittime furono sette, tutti giovani morti in seguito a gravissime ustioni. La ThyssenKrupp è una delle più grandi multinazionali dell’acciaio in Europa ed arrivò a Torino negli anni […]
Read more-di FEDERICO MARCANGELI- Inutile girarci troppo attorno, la sconfitta del “Si” è una sconfitta del Presidente del Consiglio uscente Matteo Renzi. La genesi di tutti gli errori è stata quella di personalizzare eccessivamente questa scelta referendaria, legando a doppio filo la vita stessa del governo con l’esito del voto. Le dimissioni di oggi sono quindi […]
Read more-di SANDRO ROAZZI- I mercati, che sono già con un piede bel 2017, non hanno avuto sobbalzi sconvolgenti dopo la vittoria dei no. L’Italia conta poco? Tutto era stato già anticipato? I problemi sono altri come il nodo delle banche rispetto al quale gli investitori stanno alla finestra mentre la Bce monitora la situazione? Quale […]
Read more-di GIULIA CLARIZIA- Che si abbia parteggiato per il sì, o per il no, ieri gli italiani sono andati a votare. L’affluenza media è stata fissata intorno al 68.48%, un buon risultato considerando i trend precedenti. Ai referendum costituzionali del 2001 e del 2006, l’affluenza era stata rispettivamente del 34 % e del 52.5%. L’affluenza […]
Read more-di VALENTINA BOMBARDIERI- Ha vinto l’Italia del no. Non tutti hanno vinto però, il Governo e Matteo Renzi hanno perso, ed anche nettamente. Il premier ha segnato la sua sconfitta “se vince il no, mi dimetto” tuonò ad Aprile. Cosa peggiore non poteva fare se non quella di trasformare un referendum costituzionale in un voto […]
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– DI MAURIZIO BALLISTRERI – La clamorosa sconfitta di Renzi nel referendum costituzionale ha richiamato alla memoria quella di Amintore Fanfani, toscano e democristiano pure lui (anche se con ben altro spessore culturale e politico), nella consultazione sull’abrogazione della legge sul divorzio nel 1974, commentata da una vignetta di Forattini, in cui il leader della […]
Read more– DI ANTONIO MAGLIE – Renzi ha avuto la sua Waterloo. Se l’è pure cercata obbligando il Paese a porre al centro della sua vita pubblica un tema, la riforma costituzionale, che non era una priorità e che serviva soltanto per offrire una personale immagine decisionista ai circoli politici e finanziari internazionali che anche con […]
Read moreL’Italia dice No. Con più del 59% dei voti, la Riforma della Costituzione è bocciata dal popolo sovrano. E al netto delle personalizzazioni, sono bocciati anche il progetto di Matteo Renzi e il suo governo. Si è votato sulla carta costituzionale, sulla revisione della seconda parte della legge fondamentale, ma non solo. Anche sulle leadership, […]
Read moreDopo una campagna referendaria durata anche troppo, giocata su toni e modi non sempre di grande rispetto e civiltà e che ha di fatto snaturato la natura della contesa (da accettazione o rifiuto di una legge di revisione costituzionale a competizione politica con in ballo la prevalenza di un fronte su un altro), da questa […]
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-di GIULIA CLARIZIA- Il 3 Dicembre 1906, la FIOM (Federazione Italiana Operai Metallurgici) firmava il primo contratto collettivo con la fabbrica di automobili ITALA di Torino, che diede inizio alle moderne relazioni industriali. In un contesto ancora lontano dagli accordi nazionali, il contratto segna alcune interessanti vittorie, in cambio delle quali il sindacato garantiva all’azienda […]
Read more-di MAURO MILANO- “Non mi ricandido per il bene della Francia”. François Hollande ha parlato alla nazione, ieri sera. Il Presidente è bianco (volto e camicia) e nero (capelli, abito, cravatta), lo sfondo è azzurro, con la bandiera del suo paese e quella dell’Unione Europea in un angolo. Il leader francese rinuncia a un secondo […]
Read more-di FEDERICO MARCANGELI- Il 3 Dicembre 1992 Neil Papworth ha scritto la storia ed ha segnato la vita di un’intera generazione. L’ingegnere britannico, all’epoca ventiduenne dipendente della Sema Group, ha infatti inviato il primo SMS della storia. La “sua” ’azienda stava sviluppando questo sistema di messaggistica da qualche tempo e proprio Neil fu il tester […]
Read more-di FEDERICO MARCANGELI- Difficile credere che la console più famosa al mondo nasca da uno smacco di Nintendo a Sony, ma è proprio questa la storia. Prima di produrre la Playstation, l’azienda giapponese stava sviluppando un lettore CD per il famosissimo Super NES (console della rivale), che sfruttava ancora dei vecchi supporti a “cartuccia”. I […]
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-di CESARE SALVI- Molto istruttiva, in vista dell’imminente referendum costituzionale, è la lettura degli articoli 39 e 40 della legge, che contengono rispettivamente “disposizioni transitorie” e “disposizioni finali”. Di solito trascurate nel dibattito, può essere utile segnalarne qualcuna. 1. L’elezione diretta del nuovo Senato è impossibile. Il Presidente del consiglio afferma che il nuovo Senato […]
Read more-di MAURIZIO FANTONI MINNELLA- Ciò che stupisce e irrita rispetto all’assegnazione del premio Nobel per la Letteratura a Bob Dylan è la presenza mediatica del consenso “senza se e senza ma”, ossia della difficoltà a produrre pubblicamente (salvo poche eccezioni), un pensiero critico, “altro” rispetto a quello ormai dominante, non soltanto in Italia ma anche […]
Read more-di RAFFAELE TEDESCO- Il 2016 sta per terminare. E, soprattutto per noi italiani, sarà ricordato a lungo come l’anno del referendum costituzionale. O, sarebbe meglio dire, della impazzita, confusa, conflittuale, apocalittica e “politica” campagna referendaria. Se ne parlerà ancora per molto tempo, qualunque sia il risultato finale. Come, con ogni probabilità, i suoi strascichi non […]
Read more-di ANTONIO MAGLIE- Caruso in catanese significa ragazzo ma il Francesco che opera a Bologna non ha più l’età per esserlo e dunque quelle parole apparse su Facebook non sono attribuibili a malesseri adolescenziali, a improvvise esplosioni legate a un processo di maturazione individuale ancora incompiuto. Sono una scelta che il presidente del tribunale di […]
Read more-di MAGDA LEKIASHVILI- Il pensiero della figura quasi divina di un “Grande Fratello” ci porta sicuramente a pensare a George Orwell e al suo 1984. Sembra un personaggio mitico, ma esiste anche nella vita reale. Immaginate il più grande paese del mondo che copre e “difende” i suoi limitrofi. È il fratello maggiore per tutti, […]
Read more-di SANDRO ROAZZI- Ad ottobre…nebbie autunnali sull’occupazione italiana. Rispetto a settembre, secondo l’Istat, lieve passo indietro con un -0,1%, dovuto soprattutto a una flessione del numero delle lavoratrici. Ancora …decimali a cui l’economia italiana sembra abbonata da tempo. In calo anche la disoccupazione che si attesta all’11,6%, una lenta discesa che, almeno, per fortuna coinvolge […]
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