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Il nuotatore di Auschwitz – recensione teatrale

-di RITA BORELLI-   “Chi ha un perché per vivere può sopportare quasi ogni come.” Con queste parole, Friedrich Nietzsche riassume perfettamente l’essenza dell’opera di Viktor E. Frankl, psichiatra e padre della logoterapia,sopravvissuto ai campi di concentramento nazisti. Ed è da questa profonda intuizione che prende avvio Il Nuotatore di Auschwitz, lo spettacolo che inaugura […]

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